Centrodestra, Salvini: «Preferisco il gioco di squadra»
Matteo Salvini ha rilanciato il centrodestra. «Preferisco sempre il gioco di squadra: ho visto il derby e servono sempre 11 giocatori per vincere, uno non vince», ha osservato il leader leghista, commentando le prossime elezioni regionali umbre a Rtl 102.5.
Al netto delle differenze esistenti tra Forza Italia e Lega – nei giorni scorsi Silvio Berlusconi ne ha sottolineate alcune, tra cui la posizione nei confronti dell’Ue: convinti europeisti i primi, più scettici i secondi –, le due formazioni politiche possono formare una coalizione.
A farne parte, però, saranno anche le liste civiche, ha sottolineato Salvini. Con un obiettivo comune: «Includere chi è disgustato dalla politica di questo governo formalmente legittimo, ma secondo milioni di italiani abusivo».
Alcuni dei quali hanno deciso di sottoscrivere una petizione lanciata dalla Lega «contro il governo delle poltrone, delle tasse e dell’invasione». Tra sabato e domenica sono state raccolte più di 200mila firme, online e negli oltre 1.500 gazebo organizzati in tutta Italia. Nel ringraziare i «militanti della Lega e ai tanti cittadini che ci hanno dato forza ed entusiasmo», Salvini ha ricordato la manifestazione del 19 ottobre, a piazza San Giovanni, a Roma, «per far sentire la voce del Paese reale contro le manovre di Palazzo, in attesa di vincere quando daranno la possibilità ai cittadini di votare».
«Il Pd, Conte, Renzi e Di Maio non possono scappare per sempre dalle urne: i primi italiani che potranno mandarli a casa saranno quelli dell’Umbria domenica 27 ottobre», ha concluso Salvini.